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Ugo Caragnano – Biografia

Il lavoro è la mia vera e più grande passione, posso affermare che qualsiasi cosa io faccia anche nel mio tempo libero può definirsi forma di ricerca utile per il mio lavoro. Osservare le proporzioni le forme e godere delle sensazioni che un’ambientazione mi fa vivere, è il carburante per la mia progettazione e di conseguenza per le mie realizzazioni.

Credo che la parte fondamentale del mio lavoro sia quella di creare empatia e legame con le persone e con l’ambiente su cui poi dovrò creare.

Cerco di comprendere i desideri, esigenze e di trasformale in concreto. attraverso lo scambio di opinioni e la conoscenza delle personalità che dovranno vivere l’ambiente; non tralasciando le aspettative delle persone interessate.
La casa oggi non ha più solo lo scopo funzionale per la quale la si costruisce, ma noi creiamo legami con l’ambiente che abitiamo.

La casa ha esigenze quotidiane io cerco di trovare un legame fra di loro e renderle una cosa sola che possa donare a chi ci abita un’esperienza completa e che doni piacere.
La stessa cosa vale per gli ambienti lavorativi e commerciali, dove spesso passiamo la maggior parte del nostro tempo, pertanto è importantissimo il benessere fisico e sensoriale per poter produrre meglio le proprie idee e il proprio lavoro; nelle attività commerciali è il biglietto da visita più importante; dove chi entra percepisce da subito la personalità e le intenzioni del gestore/proprietario.

Cerco di non ripetermi mai in ogni mio progetto, cerco di rendere sempre ogni cosa unica a suo modo, ma riconoscibile. mi piace portare avanti il mio stile, confrontarmi con le esigenze del fruitore, ma allo stesso tempo proseguire con un marchio di fabbrica, linee pulite ed eliminare tutto ciò che non abbia una funzione definita.

Ogni nuovo progetto è una pagina bianca, ma la mano che disegna è sempre la mia, desidero mantenere la mia identità e farmi aiutare anche attraverso l’empatia delle persone con cui lavoro, a evolvermi.

Osservo quello che mi circonda e ricerco costantemente.
Non amo seguire le mode, ma fare in modo che quanto creo possa rimanere le tempo . per fare ciò ‘pulisco’ le forme e le sagome attraverso delle ambientazioni lineari e geometriche, che trasmettano emozioni senza tempo.

Alla fine del percorso di progettazione e realizzazione il grado di soddisfazione è proporzionale alla ‘fatica’ realizzata per raggiungere il risultato; perché altrettanta sarà la gioia di vederlo realizzato concettualmente come era stato pensato nelle idee e di conseguenza nelle prime bozze progettuali.